RECENSIONE FILM SPIDERMAN 3

Questo terzo (e non ultimo) film dell' uomo ragno inizia con un Peter Parker alle prese con la sua storia sentimentale con Mary Jane Watson, che naturalmente sa della sua doppia vita (rivelata alla fine del secondo capitolo).
Il secondo film finisce con Harry Osborn (il miglior amico di Peter), che trova il nascondiglio segreto di Goblin (suo padre in realtà, ucciso da Spiderman) ed è da qui che decide di vendicarlo diventando lui stesso il Nuovo Goblin. Questa figura si farà molto importante per la trama del film visto che sarà il contrasto per l' amore di Peter ed MJ e sarà nel finale un aiuto fondamentale per l' uomo ragno. La storia prosegue con la nascita dell' uomo sabbia (il vero killer dello zio Ben nel primo film), diventato cosi dopo un inevitabile "esperimento molecolare" durante la sua fuga dalla prigione, e si sviluppa nel finale con l'arrivo del più cattivo dei nemici dell' uomo ragno, quel Venom che a dir di molti è stato trattato con molta superficialità, diversamente dal fumetto dove viene considerato il nemico più temibile del ragno. La trasformazione di Eddie Brock in Venom avviene nel finale del film dopo che il simbionte si stacca dalla tuta di Spiderman in modo molto prevedibile visti gli spoiler dei trailer e delle immagini sulla rete. La parte centrale del film è tutta incentrata sulla parte oscura dell' uomo ragno. Il simbionte muta la tuta e il carattere di Spiderman rendendolo cattivo, forte e molto scontroso allontanandolo dalla figura del supereroe. Durante questo periodo di cambiamento il suo carattere viene mutato fino a renderlo un cattivo anche per se stesso, con il rischio di fare del male alle persone più vicine a lui (vedi MJ e Harry). Il finale è al fulmicotone con l' uomo ragno e il nuovo Goblin combattenti fianco a fianco contro Sandman e Venom. Quello che del film colpisce di più sono gli effetti speciali (che lo hanno anche fatto diventare il film più costoso della storia del cinema) e solo questa qualità ne vale la visione. I difetti non sono molti per chi ha amato i primi due film, a parte l'aver messo nella stessa pellicola troppi argomenti rischiando così di mettere troppa carne al fuoco nonostante l' approssimativa durata di un film. E' un peccato aver dato così poca importanza alla figura di Venom visto che è il villain per eccelenza di Spiderman, ed è un peccato aver reso così "piatta" la figura di Gwen Stacy che ricordiamo nel fumetto come la prima vera ragazza di Peter Parker ma che qui non è nemmeno un flirt. In conclusione è un buon film, per grandi e bambini, da effetti speciali da brivido e capace di emozionare in alcuni frangenti. Da sconsigliare, come lo sono stati anche i primi due, ai veri appasionati del fumetto. Ultima notizia non ancora però ufficiale dei prossimi villain di Spiderman 4, ancora in forse come film viste le smentite del regista Sam Raimi. Si tratta di Lizard (il dott. Connors trasformato in metà uomo metà lucertola), La Gatta Nera (new entry) e Carnage (una versione sperimentale di Venom).